TATO

Nuovo ablatore a microonde, permettono di intervenire anche su neoplasie di fegato, polmoni, reni, mammella, tiroide e ossa, senza sanguinamento o dolore post procedurale.

TATOpro

I TATOpro sono applicatori utilizzati per il trattamento delle neoplasietramite il nuovo termoablatore a microonde TATO, progettato e realizzato da Biomedical.
I TATOpro sono gli applicatori più fini (fino a 18G) in commercio e permettono di intervenire anche su neoplasie di fegato, polmoni, reni, mammella, tiroide e ossa, senza sanguinamento o dolore post procedurale. Il ridotto spessore dell’applicatore TATOpro 18G garantisce, per la prima volta, un intervento di termoablazione di precisione anche su un organo difficile da trattare come la prostata.

Aghi da drenaggio

AV - Ago monouso di Verres

Ago monouso di Verres dotato di cannula con apposita affilatura in estremità. Dotato di aggancio Luer Lock alla base. Le componenti metalliche sono lavate a ultrasuoni e sbavate perfettamente con apposite lavorazioni. Il mandrino (costituito da tubo metallico) presenta dei fori sulla superficie laterale (e può essere a punta aperta) collegato tramite apposita molla alla base dell’ago.

AV 010

Set monouso per paracentesi e toracentesi

DR-DRH

Aghi da drenaggio.

Ago monouso per il prelievo di liquidi. Cannula tronca con appositi fori laterali e mandrino a punta triplice. Dotato di aggancio Luer Lock alla base. Le componenti metalliche sono lavate a ultrasuoni e sbavate perfettamente con apposite lavorazioni.

Aghi da biopsia ossea

BI-BIP-BIE

BI è un ago monouso per biopsia midollare sterno-cresta iliaca dotato di cannula con punta studiata per facilitare il passaggio nel tessuto osseo. Mandrino di chiusura. Ghiera girevole per la regolazione della lunghezza dell’ago. L’impugnatura è ergonomica e consente una presa confortevole e sicura per l’operatore. Bloccaggio rapido del mandrino. Connettore Luer Lock alla base per l’aspirazione. 

BIL-BILE

Ago monouso per aspirazione midollare, aspirazione sternale o iliaca, con impugnatura ergonomica. La versione con codice BIL non è dotata di fori laterali. La versione codice BILE è dotata di fori laterali.

BLT

E’ un ago monouso per biopsia osteo-midollare con sistema di cattura del campione.
L’ago per biopsia osteomidollare con manovra senza lussazione è stato progettato per raggiungere i massimi risultati sia per quanto riguarda la maneggevolezza d’uso che per la sicurezza del paziente. Il prodotto viene costruito con i migliori acciai che garantiscono estrema rigidità all’ago. Il sistema è dotato del dispositivo lock-system per intrappolare il frustolo di tessuto osteo-midollare evitando la manovra di lussazione. L’impugnatura è anatomica e consente una presa confortevole e sicura per l’operatore. 

BL

Ago monouso per biopsie citologiche ed istologiche.
L’ago per biopsia osteomidollare è stato progettato per raggiungere i massimi risultati sia per quanto riguarda la maneggevolezza d’uso che per la sicurezza del paziente. Il prodotto viene costruito con i migliori acciai che garantiscono estrema rigidità all’ago.
L’impugnatura è anatomica e consente una presa confortevole e sicura per l’operatore. Il raccordo è luer-lock e il mandrino presenta un dispositivo lock-system. Filo per l’estrazione del frustolo. Tappino di chiusura. Un cappuccio di sicurezza da apporre sulla punta della cannula agevola il prelievo del campione.

BLE

L’ ago da espianto per biopsia osteomidollare è stato progettato per raggiungere i massimi risultati sia per quanto riguarda la maneggevolezza d’uso che per la sicurezza del paziente. Il prodotto viene costruito con i migliori acciai che garantiscono estrema rigidità all’ago. L’impugnatura è anatomica e consente una presa confortevole e sicura per l’operatore. Raccordo Luer–Lock. Mandrino con dispositivo Lock-system.

Aghi da biopsia tessuti molli

Bioshot

E’ un dispositivo automatico a ghigliottina per biopsie su tessuti molli. Semplice da utilizzare, leggero e compatto. Il meccanismo di sparo azionato a molla è calibrato per garantire il campionamento anche dei tessuti più compatti. Il dispositivo è dotato di due scatti: il primo scatto ha una profondità di taglio di 10 mm, il secondo scatto ha una profondità di 20 mm. Il mandrino interno ecogeno presenta un incavo che raccoglie un abbondante campione. La cannula centimetrata permette di individuare la profondità della lesione ed è dotata di stopper scorrevole.

BDS

Ago monouso a ghigliottina con carica a molla per biopsie di tessuti molli. L’ago è dotato di scatto per la tranciatura di precisione del frustolo di tessuto, regolabile a due dimensioni di campione, ha impugnatura ergonomica. Il mandrino interno presenta una cava studiata per un prelievo atraumatico e preciso del frustolo ed ha funzione di eco marker interno. La cannula centimetrata ha punta bioptica, è dotata di stopper scorrevole per la determinazione della profondità di introduzione.

BDPS

Ago monouso a ghigliottina semiautomatico per biopsia coassiale su tessuti molli. L’ago è dotato di scatto per la tranciatura di precisione del frustolo di tessuto, regolabile a due dimensioni di campione, ha impugnatura ergonomica. Il mandrino interno presenta una cava studiata per un prelievo atraumatico e preciso del frustolo ed ha funzione di eco marker interno. La cannula centimetrata ha punta bioptica, è dotata di stopper scorrevole per la determinazione della profondità di introduzione. 

BA

Set monouso per biopsia epatica secondo Menghini.
La biopsia con ago di Menghini è detta “per aspirazione”: infatti il tessuto viene in un primo momento tagliato dalla punta tranciante della cannula e successivamente aspirato all’interno della siringa. Nel “Menghini modificato”, la depressione è causata dal movimento di arretramento del mandrino che il medico compie mediante l’arretramento del pistone ad esso collegato. Nel “Menghini classico”, l’ago è sprovvisto di mandrino.

Aghi per aspirati citologici

MEC

E’ un ago monouso per iniezione e/o aspirazione di prelievo citologico e istologico con prolunga e punta ecogena. E’ dotato di cannula in acciaio con punta tipo Chiba e di cono Luer Lock e prolunga con raccordi Luer maschio e femmina. La cannula è provvista di lavorazione ecogena superficiale. Il dispositivo è fornito con mandrino. Le componenti metalliche sono lavate ad ultrasuoni e la cannula è sbavata perfettamente per via elettrolitica. Gli aghi sono facilmente raccordabili a rubinetti a 3 vie o altri dispositivi dotati di raccordo Luer.

ME

Ago monuoso con punta Chiba per aspirazione e prelievo citologico e istologico. E’ dotato di cannula con punta di Chiba. Dotato di cono Luer Lock e mandrino interno. La cannula è centimetrata ed è dotata di stopper scorrevole per la determinazione della profondità di introduzione, oltre che di Eco marker per la rilevazione ecografia. La cannula è lavata ad ultrasuoni e sbavata perfettamente per via elettrolitica. Gli aghi ME sono facilmente raccordabili a rubinetti a 3 vie o altri dispositivi dotati di raccordo Luer. Il mandrino è dotato di affilatura a fetta di salame.

MEW

Ago monouso di Chiba per biopsia cito-istologica con punta di Westcott.
E’ presente una cava di lunghezza 8 mm, la parte anteriore della cava è affilata per permettere l’asportazione di tessuto.

MEF

Ago monouso di Chiba per biopsia cito-istologica. E’ dotato di cannula con punta Franseen, cono Luer Lock e mandrino interno. La cannula è centimetrata ed è dotata di stopper scorrevole per la determinazione della profondità di introduzione oltre che di Eco marker per la rilevazione ecografia (versione 0MEF). La cannula è lavata ad ultrasuoni e sbavata perfettamente per via elettrolitica. Gli aghi sono facilmente raccordabili a rubinetti a 3 vie o altri dispositivi dotati di raccordo Luer.

Localizzazione lesioni mammarie

IM-IMX

Ago monouso per localizzazione mammaria con uncino singolo (IM) o doppio (IMX). L’ago per la localizzazione di lesioni mammarie non palpabili ha lo scopo di permettere al medico di localizzare tali lesioni, al fine di procedere al loro screening ed eventualmente al successivo intervento chirurgico. Il dispositivo viene utilizzato con un metodo invasivo che prevede all’interno dell’ago un filo uncinato che,  una volta raggiunta la lesione mammaria, viene sospinto all’interno nella stessa. Il filo, che ha una apposita piegatura nell’estremità (singola o doppia), si ancora al parenchima mammario e permette al chirurgo, in una seconda fase, di poter facilmente individuarne la localizzazione, minimizzando le quantità di parenchima leso asportato.